Oggi si è svolto il Consiglio della Uilca Emilia-Romagna e Bologna che ha deliberato all’unanimità la Regionalizzazione con decorrenza 1° gennaio 2024.
Nel mese di novembre si sono tenuti i Consigli di scioglimento delle Strutture Territoriali di Piacenza, Ferrara, Modena-Reggio e della Romagna. Il Territorio della Romagna diventerà Uilca Forlì-Cesena, Rimini sarà accorpata alla Uilca Emilia-Romagna. Pertanto, sempre con decorrenza 1° gennaio 2024, la Uilca Emilia-Romagna e Bologna cambierà denominazione in Uilca Emilia-Romagna. Gli attuali Segretari Generali dei Territori accorpati assumeranno l’incarico di Coordinatori e Coordinatrici dei rispettivi Territori.
Con l’occasione è stata costituita l’Assemblea Regionale, il cui scopo sarà quello di consultazione e di approfondimento delle linee di politica sindacale della Struttura Regionale.
Il Consiglio ha aperto i lavori ricordando le tante vittime di femminicidio e l’importanza di “fare rumore” e di tenere alta l’attenzione.
Il successivo dibattito è stato aperto dall’intervento di Gino Sammarco, responsabile del Dipartimento Proselitismo della Uilca, per proseguire con l’Intervento del Segretario Generale della Regione Emilia-Romagna, Mario Cusano, e delle componenti e dei componenti del Consiglio. Ai lavori ha partecipato anche il Segretario Organizzativo della Uil Emilia-Romagna, Roberto Rinaldi, che oltre a portare la voce della UIL, ha posto l’attenzione sull’importanza della collaborazione tra le Strutture Confederali e le Categorie.
Al Segretario Generale della Uilca Fulvio Furlan sono state affidate le conclusioni.